La pesantezza alle gambe è un problema che affligge principalmente le donne, e che può provocare un notevole malessere. Le cause possono essere molteplici; generalmente si tratta di un disturbo dovuto a un rallentamento della circolazione venosa, ovvero da una difficoltà per il sangue a risalire dalle gambe fino al cuore. Esistono moltissimi fattori che possono causare o esacerbare questo disturbo: tra essi troviamo la predisposizione genetica, la sedentarietà, lo stare in piedi per lunghi periodi di tempo, il sovrappeso e l’utilizzo di indumenti non adeguati, ad esempio troppo stretti o con tacchi troppo alti.
Questo disturbo è inoltre esacerbato dal caldo: per questo motivo, chi ne soffre dovrà evitare l’esposizione prolungata al sole, i bagni molto caldi e la ceretta a caldo. Chi deve passare molto tempo in piedi per il proprio lavoro dovrà invece indossare scarpe confortevoli e con un tacco non molto alto, privilegiando indumenti comodi e che non stringano troppo le gambe, oppure indossando delle calze a compressione graduata che facilitino il ritorno venoso.
Gambe pesanti: possibili rimedi
Uno dei modi migliori per migliorare la circolazione ed il ritorno venoso consiste nel praticare attività fisica: tonificando la muscolatura delle gambe, infatti, si rafforzano anche i muscoli che si trovano intorno alle vene, che contraendosi migliorano il ritorno venoso e diminuiscono la stagnazione del sangue. Per ottenere benefici basta anche uno sforzo moderato: ad esempio, un ottimo modo per allenare le gambe consiste nel camminare mezz’ora al giorno a passo sostenuto. Si tratta di un esercizio che, oltre ad essere benefico per la circolazione, migliora anche le prestazioni del cuore e dei polmoni. Anche il nuoto e l’acquagym sono ottime opzioni: il massaggio effettuato dall’acqua, infatti, contribuisce a migliorare la circolazione sanguigna.
A prescindere dall’esercizio fisico, le persone che lavorano per molte ore in piedi o sedute dovranno mettere in pratica alcune piccole strategie per mantenere attiva la circolazione. Chi passa molto tempo seduto, magari davanti al PC, dovrà quindi alzarsi periodicamente, camminando per riattivare la circolazione, mentre chi passa molto tempo in piedi potrà praticare alcuni piccoli esercizi per favorire il ritorno venoso. Uno di questi consiste nell’alzarsi alternativamente sulle punte per poi sollevarle da terra, rimanendo appoggiati con i talloni. Si tratta di un esercizio molto semplice, che può essere praticato ovunque e che causa un beneficio immediato; può essere eseguito anche quando si devono passare molte ore in aereo, altra situazione che può esacerbare il problema della pesantezza alle gambe.
Esistono inoltre degli integratori che possono migliorare la tonicità dei vasi sanguigni, e di conseguenza la circolazione. Sul mercato ne esistono tantissimi, sia da assumere per uso interno che sotto forma di gel da applicare esternamente. Le piante più utili in tal senso sono la Centella, la Vite Rossa, il Rusco, il Mirtillo Nero e l’Ippocastano. Pur essendo naturali, bisogna ricordare che queste piante hanno delle controindicazioni: non possono essere utilizzate in gravidanza e durante l’allattamento, e ad esempio il Mirtillo Nero non è indicato per coloro che soffrono di diabete, in quanto ha anche un’azione ipoglicemizzante, e potrebbe dunque causare uno spiacevole episodio ipoglicemico.
Gambe pesanti: cosa mangiare
Un altro aspetto che bisogna curare per risolvere il problema delle gambe gonfie è l’alimentazione: innanzitutto è importante ridurre la ritenzione idrica, per questo motivo si consiglia di bere almeno 2 litri d’acqua al giorno e di ridurre il consumo di sale. Per ridurre il consumo di sale non basta mettere meno sale a tavola, ma bisogna anche fare attenzione a non consumare alimenti pronti, molti dei quali sono ricchissimi di sale: ad esempio può essere utile comprare legumi secchi al posto di quelli in scatola, evitare il tonno e la carne in scatola e naturalmente evitare cibi ricchi di sale come patatine, piatti pronti, salumi e formaggi stagionati.
Vediamo invece quali sono gli alimenti consigliati: innanzitutto i mirtilli, già nominati come rimedio naturale ma che possono essere assunti anche con l’alimentazione. Anche le arance e i limoni, per il loro contenuto in bioflavonoidi, intervengono in modo benefico sulla salute dei vasi venosi; l’aglio e la cipolla sono invece consigliati per la loro azione diuretica ed antinfiammatoria. In generale, tutti i frutti e le verdure di stagione possono essere considerati alleati nella lotta alla pesantezza delle gambe: cucinati in modo semplice, al vapore oppure spadellati con poco olio e conditi con limone e poco sale, possono infatti avere un effetto diuretico e saziante. Come snack possono inoltre essere consigliati i semi di zucca, ovviamente non salati. Sono infatti ricchi di vitamine e sali minerali, ed essendo ricchi di fibre contribuiranno anche ad aumentare il senso di sazietà.